Gli ultimi due numeri sono molto voluminosi, non si accenna più al trasferimento e si da risalto solo agli eventi: così compare un nuovo venerdì sera sulla musica breakbeat e new funk, si confermano eventi come Notte Vidal e Live’n’kickin e le collaborazioni con i dj romani Marco Passarani, Andrea Benedetti, Max Durante e con il festival Angelica, da Incursioni nasce Hops! che diventa festival di visual e perforino arts e continua la serata di suoni di tutto il mondo Zen, ci sono sempre le proiezioni di film e tra le novità c’è la collaborazione con il Goethe Institute che porta al Link Thomas Brinkman capo della scuola minimal tedesca. Alle immagini di un incontro di boxe presenti sul numero di gennaio-febbraio seguono quelle di diversi aeroplani sul numero successivo e anche qui viene dato risalto solo agli eventi tra cui troviamo: la compagnia Virgilio Sieni, il concerto di Paul Schutze & Simon Hopkins con Kevin Drum, il teatro in parallelo (con due opere in contemporanea) di Fanny & Alexander, il secondo anno della Vj Convention con tutto il glossario sul vjing, Distorsonie 2000, il live di Bonnie “Prince” Billy e quello dei Calexico e il cinema infernale.